La Portineria delle Ragazze e dei Ragazzi

CLIENT:

Rete Italiana di Cultura Popolare

DATE:

2024-in corso

SERVICES:

Co-design / PFTE/Progettazione esecutiva/ Direzione lavori

Il progetto di recupero e rifunzionalizzazione della ex bocciofila di via Osasco è l’esito dei un percorso di coprogettazione condotto dalla Rete Italiana di Cultura Popolare con gli utenti della Portineria e con la Città di Torino lungo tutto il 2024.

Idee, suggestioni e desideri sono stati raccolti e messi a sistema in un progetto definitivo ed esecutivo elaborato dall’architetta Elena Carmagnani. Il cantiere, avviato nel dicembre del 2024, è tuttora in corso e ha coinvolto imprese e maestranze diverse, che hanno lavorato in grande armonia e con la comune consapevolezza di stare recuperando un bene comune da restituire ai cittadini. 

 Il progetto nasce dalla volontà di valorizzare lo spazio della ex bocciofila, un angolo recintato del Parco Colonnetti caratterizzato dalla presenza di una grande varietà di essenze vegetali: pioppi, allori, magnolie, fichi, ulivi e bambù, piantati dai cittadini che per oltre 40 anni hanno frequentato la Bocciofila La Ciminiera. Preservando il carattere unico di questo spazio, il progetto intende renderlo più leggibile, fruibile e accessibile, attraverso il disegno di due aree principali:

-        una “piazza” bassa che dall’ingresso pedonale sul lato del parcheggio si apre verso est con un’ampia area destinata agli spettacoli, il nuovo padiglione polivalente e il deposito recuperato come attrezzeria

-        una piazza “alta” difronte all’edificio esistente del circolo ricreativo-bar e circondata dai grandi pioppi.

Abbiamo eliminato le vecchie pavimentazioni sconnesse e tutte le barriere esistenti, ridefinendo i percorsi e creando rampe accessibili per risolvere i dislivelli tra i due spazi.

Tutte le piantumazioni esistenti – i pioppi, gli allori, l’ulivo all’ingresso, il filare di bambù, le magnolie - sono state conservate e valorizzate, così come le aree a prato che costituiscono un’ampia porzione del sito.

Le nuove pavimentazioni sono state scelte in un’ottica di miglioramento ambientale, abbassamento delle isole di calore e gestione delle acque piovane. Questo approccio ci ha portato a privilegiare l’utilizzo di pavimentazioni in calcestruzzo drenante e ghiaino sciolto, di colore chiaro.

Un nuovo sistema di illuminazione a led con paletti lungo i percorsi e catenarie luminose appese agli alberi, caratterizza lo spazio e lo rende vibrante e luminoso di sera.

Il padiglione polivalente costituisce il cuore del progetto: posizionato al centro dell’area principale, in quello che una volta era il campo da bocce, è un edificio con una struttura di pilastri e travi in legno, la parete a sud con grandi vetrate e la copertura inclinata con un ampio sporto verso sud. È destinato ad accogliere le molteplici attività che la Portineria delle Ragazze e dei Ragazzi ospiterà, aprendosi sulla “piazza bassa” e diventando l’ampliamento al coperto delle attività esterne.

Una fila di cassoni in legno per orti urbani completano le dotazioni dello spazio e sono disposti a fianco del padiglione, irrigati grazie a un sistema di raccolta delle acque piovane tramite un serbatoio collegato ai pluviali del padiglione.